CORSI YOGA E MEDITAZIONE
Solo tu puoi sperimentare su te stesso in prima persona, ecco perché ti invitiamo a fare tu stesso l’esperienza e non limitarti ad ascoltarla o leggerla da altri. Ecco cosa puoi fare alle Officine Olistiche:
Hatha Yoga
La maggior parte degli stili di Yoga praticati in Occidente possono essere classificati sotto la voce Hatha Yoga. Hatha, semplicemente, si riferisce alla pratica delle celebri posture fisiche, le cosiddette
asana. Il termine “hatha” può essere tradotto in due modi: “intenzionale” o “energico”, in sostanza lo yoga dell’azione, ma anche come “sole” (ha) e “luna” (tha), lo yoga dell’equilibrio. La pratica dello Yoga è dunque diretta all’allineamento e alla pacificazione di corpo, mente e sfera spirituale, in funzione di una corretta preparazione allo stadio successivo, che è quello della meditazione, nella visione del saggio
Patanjali e dei suoi otto stadi dello Yoga, nell’accezione laica. Si lavora con e sul corpo per raggiungere un miglior equilibrio vitale anche nella dimensione della mente e in quella dell’emotivo. All’interno della definizione Hatha Yoga possono essere classificati molti metodi, quali Iyengar Yoga, Ashtanga, Vinyasa, Power Yoga, eccetera. In sostanza, tutti i metodi che basano la pratica in special modo sulle
asana. Alle Officine Olistiche, una volta a settimana, pratichiamo anche
Vinyasa Yoga e lo
Yoga Integrale, o
Purna Yoga, sistematizzato da Sri Aurobindo e Mirra Alfassa, conosciuta come Mère, che unifica e trascende tutti gli Yoga conosciuti in precedenza e che ha come scopo la realizzazione che “tutta le vita è Yoga”, ossia che la pratica deve essere finalizzata al cambiamento individuale nel quotidiano.
Meditazione e Tecniche di Rilassamento
Lavoriamo sulla consapevolezza e sull’acquisizione di tecniche e pratiche di gruppo e individuali per alleviare le situazioni logoranti cui siamo chiamati a far fronte nella vita quotidiana. Ci avvaliamo dei metodi collaudati e ampiamente praticati, che derivano dalle culture millenarie ma che trovano ormai sempre maggiori riscontri anche nelle tecnologie di ultima generazione. Tra le tecniche che insegniamo durante i corsi di gruppi e nei percorsi individuali, troviamo il controllo del respiro, la visualizzazione guidata, la Mindfulness, la Meditazione Zen, la Meditazione sul Bardo e il lavoro sul suono, con le vocalizzazioni e la ripetizione di mantra.
Yoga Nidra
Il termine
Yoganidra deriva da due parole della lingua sacra sanscrita e significa in definitiva sonno del praticante, che potremmo unificare in “sonno consapevole”. Le tecniche di Yoga Nidra affondano le radici in una cultura molto antica che fa parte della tradizione tantrica del Nyasa, il cui significato è “posizionare” “applicare”, una pratica che dovrebbe sintonizzare il corpo umano con le geometrie sacre dell’universo, per dirla molto brevemente. Nella pratica di Yoga Nidra si ha la cosddetta “rotazione della coscienza”, ossia lo spostamento consapevole dell’osservazione in diverse e specifiche parti del corpo. Ciò avviene in una condizione di assoluto rilassamento, durante la quale sembra che il praticante stia dormendo, una sorta di stato ipnotico cosciente, tanto che un’ora di pratica di Yoga Nidra si è appurato equivale a quattro ore di sonno profondo, sebbene non sia raccomandabile sostituirlo al sonno vero e proprio, poiché sia il corpo che la mente necessitano di un tempo più lungo di riposo attraverso il sonno vero e proprio.
Benefici dello Yoga Nidra
I benefici del praticare Yoga Nidra sono molti e tra questi, senza dubbio: una maggiore stabilità emotiva, un livello più alto di tranquillità e autostima, un aumento della capacità di tolleranza allo stress. Migliora la capacità di integrazione tra mente e corpo, incrementa i livelli di concentrazione, la forza di volontà, rafforza la memoria. In sostanza, la pratica di Yoga Nidra apporta una grande stabilità nella vita quotidiana, aumentando il livello di vitalità nel suo complesso, liberando letteralmente dalle catene dello stress.
Laboratori di Costellazioni
Un patto d’amore che non ci rende liberi. Noi tutti abbiamo un patto inconsapevole di amore e lealtà nei confronti dei nostri avi. Ciò che non hanno potuto portare a termine nella loro vita è rimasto iscritto nel nostro codice genetico, ci è stato trasferito esattamente come il colore dei nostri occhi.
Ereditiamo schemi di comportamento, traumi, lesioni, fratture, ferite da persone appartenenti al nostro albero genealogico. Genitori, nonni, bisnonni, avi e antenati in genere vivono dentro di noi, letteralmente. Basti pensare alle ultime scoperte della epigenetica. Questa scienza emergente ci mostra le influenze che, nascoste all’interno dei nostri geni, coinvolgono ogni aspetto della nostra vita.
Questo nuovo campo scientifico basa il proprio postulato su un’idea solo all’apparenza semplice ma che ha dello straordinario: i geni hanno una ‘memoria’. Ecco dunque come ci avviciniamo a grandi passi all’evidenza scientifica che le vite dei nostri avi ci influenzano direttamente. Siamo molto più che semplici individui, siamo i ‘portatori sani’ delle nostre stesse memorie genetiche, eventi, destini e traumi inclusi.
In viaggio verso se stessi. Ecco perché lavorare con le Costellazioni rappresenta un transito verso la guarigione molto potente attraverso le energie, poiché trasforma profondamente l’eredità ‘ener-genetica’ di ciascuno di noi. La Costellazione, al contrario di quanto accade per tutto ciò che si ferma alla superficie, al sintomo, guarisce al cuore della questione, generando risultati permanenti nel nostro modo di vivere e di affrontare la vita. Il dolore, la sofferenza, gli ostacoli, siano essi emotivi, mentali o fisici, ci sopravvivono e rimangono intrappolati in noi attraverso le generazioni. Difficoltà nelle relazioni, nella salute, sul lavoro possono decisamente essere ereditate, proprio come ci accade per il colore degli occhi o dei capelli.
I nostri problemi sono realmente nostri? Forse sono nati con noi ma non da noi. Le Costellazioni collocano queste difficoltà su un piano energetico, all’interno della sfera animica. Si tratta dunque di risolverli attraverso una connessione profonda e duratura con la nostra eredità che abbia come fondamento l’accettazione, l’amore e dunque il dissolvimento d’irrisolti non propriamente nostri. Si tratta di un vero e proprio lavoro ‘ener-genetico’ di liberazione dai fardelli ereditari, in grado di farci vivere liberamente la nostra vera natura, la nostra vera vita.
Perché partecipare a un gruppo di Costellazioni?
Partecipare a un gruppo di Costellazioni può aiutare a:
- risolvere problemi irrisolti sul lavoro, malattie croniche, angosce inspiegabili
- risolvere questioni persistenti perfino dopo anni di tentativi di guarigione
- risolvere relazioni fallimentari, comportamenti auto-distruttivi
- risolvere una tristezza inspiegabile, il senso di solitudine, la paura, la depressione
- risolvere la rabbia immotivata, la difficoltà nel superare gli ostacoli